É calato il sipario
la cipria di luna
sul volto
é rigata di pianto
la maschera nera
e lí gettata in un angolo
senza piu' anima
il bianco costume
ozia
sullo sgabello del camerino
i due "io" si sono divisi
l'uomo é tornato se stesso
e non piú pulcinella
sorride felice alla figlia
gli applausi sono lontani
negli occhi
la realta' di ogni giorno.